Ci sono?
Ci sono, ci sono...
Ci sono delle giornate così calde che solamente una birra fresca le rende sopportabili.
Ci sono delle serate nelle quali una gustosa birra può lavare via la stanchezza e le delusioni della giornata.
Ci sono dei momenti con gli amici per condividere il piacere di una birra da meditazione.
Ci sono delle feste dove una birra leggera si fa in quattro per tenere compagnia a tutti.
Ci sono delle semplici cenette in cucina nelle quali una birra in due è come tenersi per mano a lume di candela.
Ci sono delle occasioni per cercare, provare, apprezzare una birra “diversa”.
Ci sono birre per tutti i gusti, per tutte le seti, per tutte le stagioni, e per tutte le sensazioni che solo una birra, beer, bier, bière, pivo, øl, cerveza, può regalare.
E poi ci sono io, a parlarvi di birra, non da professionista s'intende, ma da aficionado, quindi con i miei gusti, le mie preferenze, le mie avventure.
Prendete questo blog come una mappa dei pirati sulla quale riporterò rotte e piste, spargerò indizi e riferimenti, annoterò porti e rifugi, per farvi arrivare non a uno, ma a tutti i tesori che stanno sepolti sotto una bella dose di schiuma, e che aspettano solo voi per farsi trovare.
Per fare ciò non mi limiterò a descrivere nel dettaglio i pregi o i (rari) difetti di quella o quell'altra birra, anzi cercherò proprio di non farlo, primo, per non rovinarvi la sorpresa, secondo, c'è già chi lo fa, e meglio di me.
Il mio scopo è invece offrirvi una memoria delle mie esperienze, qualcosa che va oltre la birra, o per meglio dire ne è la parte non liquida. Sto parlando dell'ambiente, dell'atmosfera, degli accostamenti, e di tutti coloro che di questo mondo sono i protagonisti, e che a buon diritto possono vantarsi di fare un lavoro che rende felici le persone.
I piccoli birrifici locali e le birrerie per estimatori saranno le mie vittime preferite, e se un giorno vi trovaste a passare da queste parti, qui dove il Carso, l'Istria e l'Adriatico si contendono il poco posto che c'è, sarei felice di farvi da guida in questi strani lidi, per portarvi oltre gli usuali confini di una mappa turistica, e infine tornati a casa potrete ben dire: “Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”.